La Piscina
Nel 2008 si decise di rivestire l’interno di una vasca d’irrigazione con mosaici di vetro. Sul fondo tutto appare mostrando solo il dorso: il cavallo, gli uccelli, i pesci, il rinoceronte, l’elefante, persino un aereo caduto nell’acqua, una ballerina e altre stramberie. Sulle pareti tante figure della serie “automitologia”: la donna belle-epoque che cavalca l’elefante, l’ussaro sul cavallino a dondolo, il draghetto trasognato che trascina il suo cavaliere tra le nuvole, una menorah e l’albero che tra i rami porta il trono di settanta savi.
Il titolo “Ente-pente-lalula”, ispirato a una poesia di Christian Morgenstern, esprime già tutto ciò che ha da dire: ossia nulla. Fantasticheria pura.
Il terrazzo della piscina si affaccia sul giardino stottostante e gode di una vista mozzafiato sul mare, con il borgo di Cipressa alle spalle. Il pergolato offre riparo dalle calde giornate di sole, mentre il vano servizi incassato nella roccia, comprende un bagno attrezzato con ampia doccia e frigo bar.