Villa Biener ha un gigantesco terrazzo al piano dell’abitazione che diventa spesso il palcoscenico per manifestazioni di ogni genere. Inoltre un secondo terrazzo ‘Sun Lounge’, permette di godersi il panorama con più privacy dal punto più alto della casa.
Lo sguardo spazia dalle coste francesi e nelle giornate più serene, fino alla Corsica e verso i monti che si buttano a mare. E’ il luogo ideale per catturare magiche albe e tramonti. Il terrazzo più grande, davanti al soggiorno ha visto esibirsi orchestre di 25 strumenti a fiato. Qui si sono svolte grandi cene, feste e matrimoni e anche qualche convegno. Il “terrazzo delle querce” presenta alcune sculture e una scala con una cascata di mosaici.

Il meraviglioso terrazzo di Villa Biener misura oltre 150 metri quadrati, e gode di una vista a 180 gradi sul mare e il porto di Aregai.
Oltre ad ospitare alcune fra le opere più importanti, viene spesso utilizzato come palcoscenico per gli eventi.

Dal 2007 per quattro anni di seguito la principale attività era organizzare “Artifici – modellare il giardino e il paesaggio” un incontro annuale con la scultura per popolare il parco con opere contemporanee e per promuovere la comunicazione tra gli artisti provenienti da ogni parte del mondo e i visitatori, ponendo l’accento sulla convivialità e l’amicizia. Gli artisti invitati erano sistemati nella foresteria e nelle camere della Villa. Ogni spazio abitativo è fortemente caratterizzato. La foresteria è in stile etnico, con mobili e colori site-specific, con la roccia a vista e opere d’arte africane e di molti amici ovunque. La camera “Pessoa” si ispira al mondo tristemente trasognato del poeta portoghese. La camera “Biedermeier” è avvolta in un’atmosfera di altri tempi, con ricchi tendaggi e affreschi, mentre la piccola camera è dedicata alla Beat Generation, con tanto di mongolfiera che – come i sogni dei tanti “figli dei fiori“ – è volata via insieme agli Easy Riders. Le porte sono dipinte e i bagni sono quasi serre per le orchidee e i rampicanti che li popolano.

La ‘Master Bedroom’, affaccia sul lato ovest e sud della casa. È la camera più luminosa della casa. Di fianco si trova il lussuoso e coloratissimo bagno e una finestra apre direttamente sull’ampio terrazzo della ‘Sun Lounge’, dal quale è possibile ammirare una vista sul mare incredibile e rilassarsi sulle srdaio a leggere un libro o abbronzarsi sotto il sole scottante dell’estate.

Nel 2008 si decise di rivestire l’interno di una vasca d’irrigazione con mosaici di vetro. Sul fondo tutto appare mostrando solo il dorso: il cavallo, gli uccelli, i pesci, il rinoceronte, l’elefante, persino un aereo caduto nell’acqua, una ballerina e altre stramberie. Sulle pareti tante figure della serie “automitologia”: la donna belle-epoque che cavalca l’elefante, l’ussaro sul cavallino a dondolo, il draghetto trasognato che trascina il suo cavaliere tra le nuvole, una menorah e l’albero che tra i rami porta il trono di settanta savi.
Il titolo “Ente-pente-lalula”, ispirato a una poesia di Christian Morgenstern, esprime già tutto ciò che ha da dire: ossia nulla. Fantasticheria pura.
Il terrazzo della piscina si affaccia sul giardino stottostante e gode di una vista mozzafiato sul mare, con il borgo di Cipressa alle spalle. Il pergolato offre riparo dalle calde giornate di sole, mentre il vano servizi incassato nella roccia, comprende un bagno attrezzato con ampia doccia e frigo bar.

"Come la poesia ‘Die große Lalula’ a cui è ispirata, la piscina esprime già tutto ciò che ha da dire: ossia nulla. Fantasticheria pura.
Immersa nel verde e intrisa di arte, la piscina di Villa Biener offre una sensazione di relax impossibile da trovare altrove. È il luogo per eccellenza più adatto ad un totale abbandono.”

Tutte le opere disseminate lungo il percorso terrazzato del giardino, sono state concepite e ispirate dall’ambiente in cui sono accolte, tenendo conto non solo del rispetto per la natura, ma anche del delicato equilibrio estetico.
Il giardino di Villa Biener offre un palcoscenico suggestivo, ma la natura può essere poco clemente nei confronti delle opere per quanto riguarda l’usura.
Tutti i materiali sono stati scelti con cura per resistere alle condizioni atmosferiche e durare nel tempo.